Patriarchi della natura – alberi straordinari d’Italia e Alberi importanti di Ossona – Video I Giganti della Natura

Nell’ambito della XVIII Festa del Libro presso la sede del Comune Ossona il 15/10/2023, si sono tenute due mostre fotografiche di grande rilevanza. La prima mostra, intitolata “Patriarchi della natura – Alberi straordinari d’Italia”, è stata curata dalla Fondazione Bracco e ha suscitato grande interesse tra i visitatori. Questa mostra ha offerto uno sguardo affascinante sulla bellezza e la grandiosità degli alberi italiani considerati straordinari per la loro antichità e caratteristiche uniche.

La seconda mostra, invece, si intitolava “Alberi importanti di Ossona” ed è stata organizzata in collaborazione tra il Comune, la Pro Loco e le immagini riprese da Giancarlo Frangiamone. Questa esposizione ha avuto un forte impatto sulla comunità locale, poiché ha posto l’accento su una serie di alberi di notevole importanza presenti nel territorio di Ossona.

È stato possibile individuare, all’interno di quest’ultima mostra che riguarda il nostro territorio, una dozzina di piante di eccezionale rilevanza, sia per la loro età centenaria, sia per le caratteristiche che le rendono autentici “alberi monumentali”. Questi alberi, che possono essere considerati autentici tesori naturali, sono stati identificati principalmente nei giardini storici di Villa Litta Modigliani e Villa Bosi, due luoghi di grande fascino e bellezza. Tuttavia, non solo questi giardini hanno ospitato questi magnifici esemplari, ma anche le campagne circostanti sono state teatro della scoperta di altrettanti alberi di inestimabile valore.

La presenza di queste mostre ha suscitato un grande interesse tra gli i giovani, appassionati di natura e gli amanti del patrimonio ambientale. Si è riusciti a far emergere la consapevolezza dell’importanza di preservare e tutelare questi alberi monumentali, affinché possano continuare a regalare la loro imponenza e la loro bellezza alle generazioni future. La Festa del Libro di Ossona ha dimostrato ancora una volta l’importanza di valorizzare e celebrare la natura attraverso un approccio culturale e artistico, unendo passato e presente in un’unica armoniosa sinfonia.